Françoise Mézières (18 giugno 1909 – 17 ottobre 1981) è stata una fisioterapista francese, che ha rivoluzionato il protocollo terapeutico nella cura dei dismorfismi delle catene muscolari come scoliosi, iperlordosi, cifosi, ginocchio varo o valgo, responsabili di lombalgie, cervicalgie, deviazioni di curva. Niente più corsetti o trattamenti invasivi!
Grazie al suo intuito e alle sue sperimentazioni, ha scoperto che il nostro corpo adotta dei compensi per poter evitare di sentire il dolore, modificando la propria forma per mantenere comunque attive le sue funzionalità. Una distorsione alla caviglia, ad esempio, costringerà il nostro corpo a camminare spostando il peso sull’arto sano, ma creerà una modifica sostanziale anche alla parte alta del corpo, costringendo la nostra colonna vertebrale a una deviazione, ad esempio, a livello lombare e, di conseguenza, a una seconda deviazione a livello dorsale.
Continueremo a deambulare, non sentiremo più dolore alla caviglia, ma a lungo andare il nostro corpo ci presenterà il conto: scoliosi, ipertrofia muscolare a un arto, dolore alle spalle...
“Il male non è mai dove si manifesta“, diceva. A volte non sappiamo neppure cosa lo ha creato a distanza di anni! Ecco perchè la Rieducazione Posturale del metodo Mézières prevede un lavoro di allungamento delle catene muscolari, al fine di restituire elasticità ai muscoli, recuperare una postura corretta, la fisiologia delle articolazioni e delle curve della colonna vertebrale, un assetto equilibrato e simmetrico tra lato destro e lato sinistro del corpo.
Ogni seduta individuale o di gruppo che utilizza questo metodo comporta un impegno attivo della persona, che porterà alla consapevolezza del lavoro svolto e al benessere fisico. Tramite la valutazione posturale a inizio e a fine terapia, supportata anche da fotografie con apposita applicazione, sarà possibile prendere atto anche visivamente dei cambiamenti e dei risultati ottenuti.