L’obiettivo della valutazione posturale in bambini e adolescenti è verificare l’evoluzione della postura eretta statica sul piano sagittale (di lato) per identificare possibili fasi critiche nell’evoluzione di squilibri durante la crescita.
Il mal di schiena nei bambini può essere correlato a diversi fattori, come una postura seduta prolungata e il trasporto di zaini pesanti ed è un fattore predisponente per l’insorgenza di dolori in età adulta. Pertanto, l’analisi posturale nei bambini e negli adolescenti in posizione verticale potrebbe essere un utile strumento clinico, per identificare e prevenire il processo di sviluppo di disfunzioni muscolo-scheletriche nelle sue fasi iniziali.
Un allineamento segmentale verticale vicino alla posizione di riferimento ideale è comunemente considerato una conferma della salute muscolo-scheletrica ma, mano che crescono, i bambini possono cambiare notevolmente la postura e l’allineamento sagittale. L’evoluzione posturale durante l’infanzia è caratterizzata da un amento degli spostamenti traslativi in avanti di testa, spalle, bacino e ginocchia, ben evidenti nella visione sagittale, con aumento della cifosi dorsale. Questi discostamenti tra i 4 e i 12 anni potrebbero suggerire che le modificazioni posturali osservate siano il risultato di una normale maturazione della muscolatura scheletrica durante l’infanzia e la pubertà e potrebbero riflettere un processo di adattamento, volto al mantenimento di un adeguato equilibrio sagittale e un’adeguata configurazione, in termini di carichi muscolo-scheletrici e sviluppo della curvatura. Ecco perché, se analizziamo un adolescente in fase di crescita a sei mesi di distanza, è possibile osservare una struttura corporea notevolmente cambiata e più strutturata.
Ma attenzione! La postura in avanti della testa può essere comunque riferita alle cattive abitudini degli adolescenti come il passare troppo tempo seduti al computer o con lo smartphone o ai video giochi. Pertanto, con il numero crescente di ore trascorse in posizione seduta a casa e a scuola, possono aumentare traslazioni posturali sul piano sagittale con l’avanzare dell’età. Per avere conferma a quale evoluzione dell’allineamento posturale sagittale porteranno questi squilibri posturali, sarebbe necessario lo studio longitudinale, ovvero ripetute osservazioni dello stesso soggetto in un lungo periodo di tempo, anche decenni, per definire con precisione l’associazione tra età e variabili posturali e quindi intraprendere interventi terapeutici per prevenire o rallentare l’insorgenza di dolori in età adulta e il peggioramento delle anomalie.