Diaframma: il muscolo della respirazione

Capita spesso di avere un respiro affannoso anche a riposo e avvertire tensioni muscolari sulla parte alta della schiena e sulle spalle. Cerchiamo le cause nelle attività sportive, nei colpi d’aria, nello stress del lavoro, nei pesi che si sollevano quando si torna a casa dal supermercato e così via… Pur essendo tutte possibili cause dei nostri dolori, esiste anche la probabilità che si tratti di una scorretta respirazione.

 

Innanzitutto, come si respira correttamente? Abbiamo muscoli deputati all’inspirazione e muscoli per l’espirazione. Per quanto riguarda l’inspirazione il muscolo è uno solo, il Diaframma. Nell’atto dell’inspirazione il Diaframma si contrae, scende nella cavità addominale e lascia spazio ai nostri polmoni di gonfiarsi e riempirsi di aria. Quando questo avviene correttamente, il nostro addome si gonfia.

 

Capita a volte che il Diaframma non si contrae completamente e resta quasi bloccato nella sua posizione di riposo, tra torace e addome. Questo comporta non solo una respirazione non corretta dal punto di vista biomeccanico, ma anche l’intervento, loro malgrado, di muscoli accessori, come il Trapezio, che si trovano nella parte alta della schiena.

 

Provate a immaginare come starà il nostro Trapezio, che nulla dovrebbe fare durante la respirazione, se si dovesse contrarre a ogni singola nostra inspirazione!

 

Ecco che compaiono, a lungo andare, tensioni a livello della cervicale e delle spalle.

 

Ma c’è una buona notizia… Il Diaframma è un muscolo semi volontario. Si contrare senza la nostra volontà per farci respirare, governato dal nostro sistema nervoso autonomo, ma allo stesso tempo risponde al nostro comando, proprio come fanno, ad esempio, tutti gli altri muscoli scheletrici degli arti superiori e inferiori.

 

Basta quindi un semplice esercizio per risolvere problemi respiratori? A volte si, ma se non dovesse bastare, esiste una manovra per liberare il diaframma dalla trappola della tensione che lo tiene bloccato.

 

Il risultato è la fine delle tensioni avvertite nella parte alta della schiena e delle spalle, un torace e un addome più rilassati. Infine, potremo respirare a pieni polmoni, anche se viviamo in città!