Tratto lombare: bisogna allungare e mobilizzare

Quanto è importante il tratto lombare della nostra colonna vertebrale?

 

Perché è essenziale mantenere una corretta curva fisiologica in lordosi?

 

Abbiamo già visto in un altro blog che le nostre curve sono quattro (2 lordosi e 2 cifosi) e sono spesso vittime dei nostri atteggiamenti posturali scorretti e delle continue sollecitazioni, che creano alterazioni alla colonna vertebrale.

 

Una maggiore attenzione però va data alla zona lombare. Innanzitutto perché a livello delle vertebre lombari L4 e L5 si concentra maggiormente la forza di gravità, in relazione al nostro peso corporeo e quindi in questo punto convogliano le forze maggiori che dobbiamo vincere per mantenere l’equilibrio.

 

Il problema si pone quando la nostra curva lombare, che abbiamo detto essere fisiologicamente una lordosi, viene a diminuire (ipolordosi) fino a divenire dritta (rettilinizzazione). Il carico non è più distribuito nel modo corretto, sentiremo dolore (lombalgia) e saremo più soggetti a protrusioni ed ernie discali.

 

Perché avviene questo? Ci sono cause e fattori diversi.

 

Portiamo l’attenzione in particolare ai muscoli glutei e paravertebrali della zona lombare, cioè quelli che originano direttamente dalle vertebre. Entrambi questi gruppi muscolari si inseriscono sul bacino. Il bacino, però, è a sua volta collegato alla colonna mediante le vertebre sacrali.

 

Potete quindi immaginare che, quando i glutei sono particolarmente contratti, esercitano una trazione sul bacino e di conseguenza sulla colonna vertebrale, causando una vera e propria diminuzione della lordosi lombare che perde la sua concavità posteriore.

 

In secondo luogo, i movimenti della vita quotidiana, per la maggior parte in flessione, e stare a lungo seduti senza un adeguato supporto dietro la schiena per poter mantenere la concavità posteriore della curva lombare, comportano una diminuzione della curva fino a farla diventare addirittura dritta.

 

Come possiamo intervenire?

 

Quello che dobbiamo fare è allungare i muscoli dei glutei, i muscoli posteriori della coscia e i paravertebrali. Una volta distesa la muscolatura, sarà sufficiente ed efficace fare degli esercizi di mobilizzazione per riportare la curva lombare in corretta lordosi.